venerdì 18 marzo 2011

Tetris in casa.

È quello che ti tocca fare quando hai la casa piccola e la passione per i libri. Lo spazio è sempre quello, ma gli amici di carta aumentano esponenzialmente... ad ogni San Paganino, fatti i conti per le spese necessarie, ormai da anni è tassativo il passaggio in libreria, e così il ritorno a casa, oltre a prevedere lunghe sedute di lettura, è anche una lunga ed elaborata partita a Tetris per capire dove far stare i nuovi acquisti.
Ora: ovviamente le librerie sono al limite del crollo, pensare di metterci un'altra creatura significa far esplodere il povero mobile che piange ed urla pietà ogni volta che mi vede arrivare armata di un'altro libro. Si rilassa solo se sono a mani vuote perchè vuol dire che pietosamente ne asporto uno per qualche rilettura, altrimenti son danni.
Quindi bisogna immaginare altri posti, sperando non si sovraccarichino in troppo tempo.
Proposte di lavoro:
1 - la piattaia in cucina. Piena di barattoli di erbe e di tisane e di tè, ovviamente, oltre che di piatti decorativi e cianfrusaglie memori di un tempo lontano in cui giocavo a far la brava mogliettina, che possono tranquillamente essere archiviati dentro la stessa, impilati amichevolmente e dimenticati. Così, il primo scaffale in alto è dedicato ai libri di cucina e di dietetica, in omaggio al luogo in cui sono stati archiviati. Il secondo diventa la dimora dei gialli e degli horror, tanto per far capire che cosa leggo ed aggiungo più spesso ai miei acquisti. Il terzo scaffale, quello che ospita anche i barattoli profughi degli scaffali superiori, acquisisce la compagnia di testi letterari più nobili, classici omerici e testi di studio per vari progetti di scrittura in corso, come manuali di scrittura creativa e testi di saggistica. Almeno li ho sempre sotto gli occhi, a perpetua memoria del lavoro da fare e fatto solo in parte.
2 - le scale del soppalco ed il soppalco medesimo. Sia benedetto il giorno che decidemmo, anni fa, di fare un soppalco di proporzioni ragguardevoli ed una comoda scala per salirci. Ora oltre ai gatti ed alla sottoscritta in transito per il mondo dei sogni, ospita anche un tot di fantasy che non volevo far diventare raminghi per casa...
3 - il tavolino davanti al divano, parcheggio momentaneo dei libri in lettura e dei nuovi arrivati, ospita in pianta stabile anche i testi di esoterismo e cabala, visto che sono ormai oggetto di perpetua consultazione.
4 - il bagno. Il luogo più a rischio, per amici di carta, che rischiano di finir lavati ogni volta che mi faccio una doccia, ha finito per ospitare in pianta più o meno stabile fumetti e libri in corso di lettura, che mi seguono raminghi mentre mi aggiro per casa meditando su cosa leggere.

Ora, vivo in un bilocale con due gatti, ed alcuni posti sono disgraziatamente destinati ai due pelosoni, che trattano i libri come fossero posatoi... e quando arrivo con una nuova bracciata di libri mi guardano perplessi. Ebbene, anche con queste nuove sistemazioni, sto arrivando di nuovo alla saturazione. Tra non molto, dovrò compiere la triste scelta: venderne un tot oppure buttar fuori casa il divano, arroccarmi su una poltroncina e mettere una nuova libreria al posto del transfugo a tre posti. Mi sa che non manca tanto... e voi, quanto a convivenza con i libri come siete messi? Non per farmi i fatti vostri, ma magari qualcuno sa indicarmi altri posti dove mettere i miei...

10 commenti:

  1. idea: affittiamo un enorme locale lo dividamo in due e ci mettiamo tutti i nostri libri, tenendoci sol quelli che stiamo leggendo ... andiamo lì solo per leggere, portarne o prelevarne altri, ihih :)!!

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  2. o meglio ancora: un locale FATTO DI LIBRI !! :) ... ... il problema sarebbe togliere uno dei libri per leggerlo, crollerebbe l'intero edificio, uf.... !! ... ... vabbè và, la smetto di sparare minchiate ...

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  3. E ... comprarsi un e-book?
    ;o)

    firmato:
    Amarena Sciroccata

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  4. La seconda è quasi quello che mi sta succedendo in casa, Marco... meglio di no! XDDDD
    Laura

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  5. AMARENUCCIA!!! Ma credo che passerò presto agli Ebooks, infatti! XDDD
    Laura

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  6. e perdersi il gusto di mettersi tranquilli sfogliando un buon libro ?? mmmmhh....

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  7. maaaaa...
    cambiare casa non è in programma vero?
    o una libreria più grande? magari a soffitto... che meraviglia!

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  8. libreria a soffitto ???? ma quando la apri ti cascano i volumi sulla capoccia !!!....

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  9. Sì, certo, il piacere del libro, come il piacere di scrivere una lettera con penna e calamaio... O di parlare con i segnali di fumo o di andare in calesse...

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  10. non esageriamo... diciamo che il libro non mi provoca mal di testa e non mi stanca la vista ....

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